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AIRE

L’iscrizione all’AIRE si può richiedere anche tramite il portale “Fast It” Servizi Consolari Online, previa registrazione dell’utente al seguente link:

https://serviziconsolarionline.esteri.it

Istruzioni pratiche

Il portale può essere utilizzato anche da cittadini che non abbiano mai ottenuto un servizio consolare a Kuala Lumpur e che non siano mai stati iscritti nello schedario della Sede.

Nelle more dei continui aggiornamenti tecnici del portale stesso, si specifica che coloro che provengono dall’Italia (prima iscrizione AIRE) devono attualmente seguire la procedura indicata alla voce “Richiedere l’Iscrizione all’ anagrafe degli italiani all’estero”.

Il portale consente infatti  la “comunicazione della variazione della residenza”, ma essa permette al cittadino di comunicare all’ufficio consolare di appartenenza l’eventuale cambio di indirizzo nella stessa circoscrizione consolare (Esempio: da Kuala Lumpur a Johor Bahru, dal quartiere di Bangsar al quartiere di Mont Kiara, ecc.) ed anche coloro che si trasferiscano in Malesia provenienti da altra circoscrizione/Sede consolare (es. trasferimento da Nizza a Kuala Lumpur).

Quali sono i documenti necessari per usufruire del portale “Fast It” ?

a) copia del passaporto italiano in corso di validita’, inserendo la scansione delle pagine contenenti la foto, la firma, la residenza e l’autorita’ di rilascio;

b) prova della stabile e legale residenza all’estero, ovvero: copia del permesso di soggiorno e/o del visto apposto dalle autorita’ malesi sul passaporto, avente validita’ di almeno 12 mesi;

c) nel caso di iscrizione di altri familiari, andranno caricati i documenti di ciascun familiare (pagine di cui al sopracitato punto a), anche se straniero.

Nel caso di doppia nazionalita’ e qualora il permesso di soggiorno/visto malese fosse apposto sul documento straniero, sara’ necessario accludere la scansione delle pagine del passaporto come sopra indicate al punto a), nonche’ del permesso di soggiorno/visto.

Per coloro che fossero titolari del visto Malaysia My Second Home (MM2H), sara’ altresi’ necessario includere la scansione dei seguenti ulteriori documenti:

  • copia del contratto di locazione /acquisto dell’immobile;
  • copia delle utenze domestiche a se’ intestate;
  • copia della lettera delle Autorita’ malesi relativa alla concessione del visto MM2H.

Cambio residenza nella stessa circoscrizione:

• copia del passaporto italiano in corso di validità (come sopra -punto a);
• copia del permesso di soggiorno e/o del visto apposto dalle autorita’ malesi sul passaporto, valido per almeno 12 mesi (vedi sopra punto b).

In caso di familiari dichiarati come residenti all’estero, la richiesta di iscrizione è presentata dal cittadino italiano anche per gli altri componenti della famiglia che vivono allo stesso indirizzo (ad esempio: il coniuge, i figli minori). Andranno dunque caricati anche i  documenti di ciascun componente del nucleo familiare come specificati ai punti a e b.

È comunque consigliabile che tutti i componenti maggiorenni della famiglia compilino un modello di iscrizione per consentire l’invio di dati più completi al competente Comune in Italia.

Anche in caso di coniuge straniero è necessario allegare fotocopia del documento d’identità dello stesso (passaporto – pagine di cui al punto a e b sopra indicato).

Le richieste che non rispettino i criteri indicati saranno rifiutate dall’operatore.

Le pratiche avviate attraverso “Fast It” sono consultabili on-line, ed è cura del singolo cittadino accedere con la propria utenza e password per conoscerne lo stato.

In caso di problemi tecnici, non essendo possibile fornire assistenza personalizzata, la richiesta di iscrizione anagrafica dovrà essere inviata per e-mail.

 

ISTRUZIONI PRATICHE

PRIMO PASSO: Registrati

  • Si dovrà confermare il possesso della cittadinanza italiana.
  • Sarà necessario indicare un indirizzo mail e una password (da un minimo di 8 caratteri ad un massimo di 16, perlomeno una lettera maiuscola, un numero e un carattere speciale).
  • Qualora gia’ in possesso di credenziali d’acceso al servizio “Prenota on Line”, sara’ possibile effettuare il log in riutilizzando i medesimi dati.

SECONDO PASSO: Attiva l’account
Si riceverà una mail all’indirizzo indicato, chiedendo di attivare l’account (cliccare sul link di ATTIVAZIONE UTENZA).Qualora l’account non sia attivato entro 72 ore, dovrà essere richiesto un nuovo codice di attivazione (INVIO NUOVO CODICE DI ATTIVAZIONE).

TERZO PASSO: Compila la richiesta
Dopo aver attivato l’account, si dovrà accedere al sistema per compilare la richiesta di iscrizione AIRE on line (ANAGRAFE CONSOLARE E AIRE), allegando i documenti di cui sopra.

Per iniziare la procedura accedere al portale Fast it cliccando sul seguente link: https://serviziconsolarionline.esteri.it

 

IMPORTANTE: PIN– Si informa che il numero PIN richiamato nel portale “Fast It” non é necessario per la richiesta di iscrizione all’A.I.R.E.

Si precisa inoltre che le funzioni del portale che necessitano del PIN non sono ancora state abilitate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Si specifica che non è possibile per gli utenti generare autonomamente il proprio PIN e che questa Ambasciata pubblicherà sulla home page del proprio sito web un avviso specifico relativo al rilascio del PIN, non appena questo servizio sarà reso disponibile.

ATTENZIONE! Aprire e leggere attentamente i due allegati seguenti, contenenti INFORMAZIONI ASSOLUTAMENTE NECESSARIE per la corretta registrazione e per la successiva compilazione della domanda di iscrizione AIRE sul portale Fast It.
Si precisa che NON sono accettati i caratteri speciali (es. ~ / ç) e NESSUN TIPO DI ACCENTO (^´ ‘ )

Istruzioni “REGISTRAZIONE”

Istruzioni “RICHIESTA”

PRECISAZIONI su INSERIMENTO INDIRIZZO MALESE

Si attira l’attenzione sull’importanza dicompilare i campi relativi all’indirizzo di residenza in Malesia nel seguente formato e nel seguente ordine :

Indirizzo: 1. numero di appartamento, 2. nome del condominio, 3. numero civico e nome della via, 4. nome del quartiere/zona della citta’. Esempio : Sig. XXX XXXX, Apt o Unit 31/01- Block XX, “XXX” Condo, 2A Jalan XXXXX, Bangsar

Localita’: indicare il comune/la citta’ di residenza

IMPORTANTE

Una volta ricevuta la e-mail di conferma di iscrizione nello Schedario Consolare da parte dell’Ufficio Anagrafe di questa Ambasciata, l’interessato potrà procedere con la richiesta di eventuali servizi consolari, indipendentemente dallo status “in lavorazione” che potrebbe risultare nell’applicativo “Fast It”.

Si ricorda che il termine massimo di legge per la lavorazione delle pratiche di iscrizione/aggiornamento AIRE é di 180 giorni a partire dalla presentazione della domanda completa di tutti i documenti necessari. Una volta esperiti i controlli da parte dell’ufficio consolare, l’utente riceverà una e-mail di conclusione del procedimento.

Qualora la domanda risulti incompleta, la richiesta di documenti integrativi e di eventuali ulteriori informazioni verrà effettuata direttamente agli interessati.

Si sottolinea che la procedura di registrazione AIRE offerta da “Fast It” non è l’iscrizione all’AIRE, bensì una modalità automatizzata che riduce al minimo errori di digitazione o l’invio di domande incomplete.

Il portale è in continua evoluzione e a breve offrirà numerosi altri servizi online.

 

POSSIBILITÀ DI ACCEDERE AI SERVIZI CONSOLARI ONLINE CON LE CREDENZIALI DEL SISTEMA PUBBLICO DI IDENTITÀ DIGITALE (SPID)

A partire dai prossimi mesi, gli italiani residenti all’estero che vorranno usufruire di uno dei servizi offerti dalla piattaforma FAST IT potranno scegliere se registrarsi ex novo al sito, o – per chi avesse già un’identità SPID – saltare la fase di registrazione e accedere ai servizi cliccando sul tasto “SPID” presente sulla homepage e fornendo le relative credenziali.

Gli italiani all’estero possono chiedere un’identità SPID (Sistema Pubblico per le Identità Digitale) ad uno degli Identity Provider accreditati tra: Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Time o Lepida, fornendo un numero di cellulare, un indirizzo di posta elettronica, un documento di identità valido e un documento che certifichi il codice fiscale (tra questi, il certificato prodotto dall’Agenzia delle Entrate contenente il codice fiscale, vidimato dall’Ufficio consolare).

La procedura per l’ottenimento delle credenziali SPID da parte degli italiani all’estero sono indicate (e costantemente aggiornate) sul sito: https://www.spid.gov.it/domande-frequenti (alla voce “Può avere SPID anche un cittadino italiano residente all’estero?”).

 

MODIFICA DECORRENZA ISCRIZIONE

Il Decreto Legge 25 marzo 2019 n. 22 (c.d. “Decreto Brexit”), entrato in vigore il 26 marzo scorso, contiene all’art. 16, comma 3, la seguente disposizione, inserita al fine di rendere più spedita e più certa la decorrenza dell’iscrizione AIRE: “All’articolo 6 della legge 27 ottobre 1988, n. 470, dopo il comma 9 è aggiunto il seguente:
“9-bis. Gli effetti della dichiarazione resa all’ufficio consolare, ai sensi dei commi 1 e 3, hanno decorrenza dalla data di presentazione della stessa, qualora non sia stata già resa la dichiarazione di trasferimento di residenza all’estero presso il comune di ultima residenza, a norma della vigente legislazione anagrafica.” L’articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 6 settembre 1989, n. 323, è abrogato. Le dichiarazioni di cui al presente comma presentate anteriormente alla data di entrata in vigore del presente decreto e non ancora ricevute dall’ufficiale di anagrafe hanno decorrenza dalla medesima data”.

In conseguenza delle novità introdotte, tutte le iscrizioni AIRE, effettuate dai Comuni in base a domande presentate agli uffici consolari a partire dal 26 marzo u.s., avranno dunque decorrenza dalla data di presentazione della domanda, purché completa. La norma prevede altresì che la decorrenza dell’iscrizione per tutte le domande presentate prima del 26.03.2019, non ancora trasmesse ai Comuni, sia invece fissata al 26 marzo u.s..

Si sottolinea che, in tal modo, la decorrenza dell’iscrizione all’anagrafe degli italiani all’estero dal momento della domanda allinea il regime applicabile ai connazionali all’estero a quello già previsto per le iscrizioni nell’anagrafe della popolazione residente in Italia.