Ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 71/2011, l’Ufficio consolare esercita – esclusivamente nei confronti di cittadini italiani – alcune funzioni notarili previste dal nostro ordinamento.
Di regola, si tratta del ricevimento di atti pubblici (procure, testamenti), di atti notori, di autenticazioni e di sottoscrizioni apposte a scritture private.
Si tratta di atti redatti in lingua italiana per i quali è richiesta la conoscenza della lingua e la presenza fisica del dichiarante, munito di un documento di riconoscimento in corso di validità, presso gli uffici della Cancelleria consolare dell’Ambasciata d’Italia in Kuala Lumpur.
Per ulteriori informazioni sui servizi notarili erogati dalle Ambasciate, si rinvia alla pagina dedicata del sito della Farnesina: Atti Notarili – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Approfondimento: procura speciale e procura generale
La procura è l’atto mediante il quale un soggetto (rappresentato) conferisce ad altro soggetto (rappresentante) il potere di agire in suo nome e conto nel compimento di atti giuridici i cui effetti sorgeranno direttamente in capo al rappresentato. Le procure, a seconda che vengano conferite per il compimento di attività non preventivamente determinate o per lo svolgimento di specifici compiti, possono essere generali o speciali:
Procura generale: con questo atto l’interessato affida al rappresentante la gestione di tutti i suoi affari, sia presenti sia futuri. La procura generale è rilasciata a tempo indeterminato ed è efficace fino a revoca;
Procura speciale: con questo atto l’interessato affida al rappresentante la gestione di una parte specifica dei suoi affari. La procura speciale cessa di avere efficacia nel momento in cui l’incarico particolare per il quale è stata rilasciata si conclude.
Prima di prendere contatto con l’Ambasciata si consiglia di consultare un notaio o un avvocato esperto in materia notarile, il notaio o l’avvocato deve anticipare a mezzo email una bozza in formato Word dell’atto all’indirizzo di PEC: amb.kualalumpur.consolare@cert.esteri.it
La bozza deve contenere i seguenti dati:
– RAPPRESENTATO: nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale, eventuale menzione dello stato civile, estremi del passaporto utilizzato per il riconoscimento: numero passaporto, Autorità di rilascio (Questura, Ambasciata o Consolato), data di rilascio e data di scadenza;
– RAPPRESENTANTE: nome e cognome, luogo e data di nascita;
– CONTENUTO DELL’ATTO.
Ricevuta la documentazione, l’Ufficio consolare redigerà la procura in forma di “atto pubblico” e convocherà l’interessato per la sottoscrizione.
Per informazioni in merito agli atti notarili, si prega di consultare la seguente pagina: Atti notarili – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale