Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Coronavirus: Fase 2 – Pubblicazione del decreto legge per la riapertura e regole sui movimenti da e per l’estero

E’ stato pubblicato nella giornata del 16 maggio il decreto legge per la “riapertura”, disponibile al seguente link: www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-05-16&atto.codiceRedazionale=20G00051&elenco30giorni=false

Il decreto legge autorizza la riapertura in Italia delle attività produttive e consente tutti i movimenti all’interno di una regione. I movimenti tra regioni si liberalizzano dal 3 giugno.

Per quanto riguarda le regole sui movimenti da e per l’estero, il decreto legge e’ stato subito integrato da un decreto del Presidente del Consiglio (DPCM) del 17 maggio. In base al DPCM, le restrizioni ai movimenti da e per l’estero valgono per il momento fino al 15 giugno, ad eccezione dei Paesi dell’Unione Europea ed altri, elencati nel punto 2 in calce, per i quali vengono tolte le restrizioni a partire dal 3 giugno.

1) dal 18 maggio al 15 giugno: i movimenti debbono ancora essere giustificati da esigenze di lavoro, salute o assoluta urgenza, ma si ampliano in modo significativo i casi in cui la quarantena non è più necessaria (tra le nuove eccezioni più significative: visite brevi in Italia senza quarantena per motivi non solo lavorativi, ma anche salute e assoluta urgenza; visite brevi per lavoro verso l’estero; diplomatici e funzionari internazionali; personale viaggiante di imprese di trasporto anche senza sede in Italia);

2) dal 3 giugno: liberalizzazione dei movimenti da e per UE, Schengen, UK e microstati europei (senza limitazioni di causa e senza obbligo di quarantena).